FAQ

Il corso è pensato per non richiedere una preparazione preliminare nell’ambito dei sistemi ICT e della cybersecurity, ma, al contrario, per fornire concetti di base sufficienti per addentrarsi nella componente tecnologica della materia. Spesso gli iscritti e le iscritte al corso hanno un background non tecnologico, come ad esempio professionisti/e con esperienza nel campo giuridico già impegnati/e o desiderosi/e di impegnarsi sul tema della protezione dei dati e/o nel ruolo di DPO.

Sì, tutte le lezioni sono fruibili online, sia in diretta streaming che in differita tramite videolezioni registrate, che saranno messe a disposizione degli iscritti e delle iscritte dopo ciascuna lezione.

Il regolamento del corso richiede il raggiungimento della soglia prevista del 75% di ore di lezione fruite attraverso una delle seguenti tre modalità, tutte equivalentemente valide:
– in presenza presso l’Università Politecnica delle Marche,
– da remoto in diretta streaming,
– da remoto in differita, tramite le registrazioni che saranno messe a disposizione subito dopo ciascuna lezione.

Per laboratori si intendono delle esperienze pratiche svolte con software fornito dai e dalle docenti del corso. Anche i laboratori sono fruibili equivalentemente in presenza oppure da remoto.

La prova finale si svolge tramite la preparazione e l’esposizione di una presentazione che approfondisca ed elabori uno dei temi trattati nel corso, oppure un tema ad essi connesso. Oggetto della presentazione può essere anche un caso di studio pertinente le tematiche del corso, anche con riferimento all’attività professionale degli studenti e delle studentesse.

La prova finale di norma si svolge in presenza, possibilmente durante lo stesso giorno in cui si tiene la cerimonia di chiusura del corso e la consegna degli attestati. Esiste la possibilità di derogare allo svolgimento in presenza della prova finale, svolgendola da remoto, per motivate esigenze e su specifica richiesta.

A seguito del superamento dell’esame e della presentazione della richiesta sulla piattaforma del Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) come insegnamento universitario, saranno rilasciati 15 CFP per gli Ingegneri.

(in corso di accreditamento per l’edizione 2025)

Il corso è stato accreditato dal Consiglio Nazionale Forense (CNF) e, a seguito della presentazione della richiesta, saranno rilasciati 20 crediti formativi per gli Avvocati.

(in corso di accreditamento per l’edizione 2025)

Sì.
Sul sito https://cartadeldocente.istruzione.it/#/ ci sono tutte le informazioni necessarie per la generazione del buono. In particolare, le informazioni sono disponibili nelle sezioni “Come funziona” e “Domande frequenti”.
L’Università Politecnica delle Marche è censita come esercente sul portale “cartadeldocente” nell’ambito “Formazione e Aggiornamento”, per cui è possibile richiedere il buono per il pagamento delle tasse di iscrizione ai corsi offerti dall’Ateneo.

Una volta generato il buono (PDF) sulla piattaforma “cartadeldocente”, questo deve essere inoltrato a master.ecoing@sm.univpm.it e in cc a dirittoallostudio@univpm.it, unitamente alla scansione di un documento di identità in corso di validità, indicando quale tassa si intende pagare con il buono. L’importo del buono generato deve essere uguale o inferiore all’importo che si intende pagare (si può utilizzare il buono anche per il pagamento di una parte della tassa).

Le Aziende e/o gli Enti che intendono pagare l’iscrizione ai propri dipendenti/collaboratori devono contattare l’Ufficio dottorato di ricerca e Post-Laurea scrivendo a postlaurea@univpm.it per l’emissione del PagoPa con intestatario diverso dalla studentessa o dallo studente.

I corsi di perfezionamento di cui all’art. 6, comma 2, lett. c), della legge 341/1990 sono percorsi di studio non contemplati dall’art. 1 della legge n. 33/2022. L’iscrizione a più corsi di perfezionamento resta ammessa.

Sì, maggiori informazioni sono disponibili al seguente link: https://www.univpm.it/Entra/Teaching/Corsi_di_Perfezionamento_offerta_formativa 

La specificità dei corsi di perfezionamento, e in generale dei corsi post laurea, è l’autofinanziamento determinato dai contributi d’iscrizione versati dagli studenti. Per questo motivo non esiste, come per i corsi di studio, una riduzione automatica delle quote in base all’invalidità o all’ISEE.

Tuttavia è possibile sottoporre la richiesta al Comitato Ordinatore che potrà decidere una eventuale riduzione dei costi, se compatibile economicamente per l’avvio del Corso. A tale scopo, è necessario inviare una richiesta indirizzata al Comitato Ordinatore allegando copia del verbale INPS (senza la diagnosi) e del documento d’identità all’ufficio postlaurea@sm.univpm.it.